Home Blog Page 3

Come arrivare a Hurghada: info, consigli e documenti necessari

2
come-arrivare-a-hurghada
Foto di Mathias Thunemann da Pixabay

Situata ai margini del Mar Rosso, la città balneare di Hurghada si trova a 450 km dalla capitale, il Cairo. Esistono diversi modi per arrivare a Hurghada: l’unico mezzo per arrivarci dall’Italia è in aereo, ma se già si soggiorna in una delle località egiziane si può arrivare in aereo ed anche in bus o in taxi, se la distanza non è molta.

Questa splendida località sul Mar Rosso è molto ambita, specialmente dagli italiani che cercano una meta calda, economica e non molto distante. Il periodo più richiesto è quello invernale, con in primis il periodo festivo di Natale e Capodanno. Comunque, ogni periodo dell’anno è buon per andare in vacanza a Hurghada.

Ecco un elenco dei modi migliori per arrivare a Hurghada.

Come arrivare a Hurghada

Arrivare in aereo

Arrivare in questa località dell’Egitto, affacciata sul Mar Rosso, è molto semplice. La maggior parte dei turisti arrivano in aereo direttamente all’aeroporto internazionale di Hurghada.

L’aeroporto di Hurghada (HRG) è situato a pochi chilometri a sud del centro e riceve numerosi voli giornalieri durante tutto l’anno. L’aeroporto ha due piste e offre vari servizi per i passeggeri in arrivo e partenza.

Tra le compagnie aeree che servono l’aeroporto ci sono: EgyptAir, British Airways, Condor, easyJet, Finnair, TUIfly e UTair Aviation.

Dall’Italia ci sono voli diretti per Hurghada dai seguenti aeroporti: Milano, Napoli e Venezia. Sono tutti voli low cost e la compagnia aerea che effettua i voli è easyJet.

È anche possibile atterrare al Cairo. I voli interni dal Cairo collegano Hurghada in 1 ora con Egypt Air, la compagnia aerea nazionale, che ha un’ottima reputazione per sicurezza e puntualità. Oppure si può atterrare ad Alessandria d’Egitto, Luxor o a Sharm el-Sheikh e raggiungere Hurghada su strada o in barca.

Trova un volo per Hurghada dall’Italia

Si consiglia di prenotare quanto prima il volo e l’hotel. Essendo voli low cost all’avvicinarsi della data di partenza le tariffe e i prezzi dei biglietti aumentano vistosamente.

Prenota anche un alloggio o un hotel a Hurghada

Arrivare a Hurghada in auto

È possibile arrivare a Hurghada in auto dal Cairo in 5 ore. Ciò ti consente di percorrere la costa del Mar Rosso. Hurghada si può raggiungere anche da Luxor, nella valle del Nilo, con un tragitto in macchina di 4 ore.

Se il traffico cittadino può essere caotico, è molto piacevole viaggiare tra le principali città tramite l’autostrada. Le carreggiate sono larghe e spesso recenti, specialmente nella valle del Nilo.

Con la benzina disponibile a basso costo in Egitto, noleggiare un’auto può essere un modo molto economico per raggiungere Hurghada.

L’età minima richiesta per il noleggio di un’auto è di 25 anni e le compagnie di noleggio internazionali possono essere trovate all’aeroporto e nel centro della città.

Gli standard di guida a Hurghada e in tutto l’Egitto possono essere alquanto imprevedibili e ti consigliamo di essere estremamente cauto quando guidi, fino a quando non avrai familiarità con i modi di guida egiziani.

Noleggia un auto in Egitto

Anche i taxi privati effettuano questi viaggi. L’esperienza può essere piuttosto stressante a seconda del comportamento del guidatore e i prezzi sono piuttosto elevati.

Arrivare a Hurghada in bus

La città di Hurghada può essere raggiunta in autobus dalle diverse località turistiche dell’Egitto. I viaggi possono essere molto più lunghi che in auto poiché ci sono molte fermate nella Valle del Nilo, ma in compenso, i biglietti sono per lo più molto economici.

Le compagnie di autobus collegano città come Alessandria, Il Cairo o Luxor con Hurghada. Le principali compagnie sono Upper Egypt Travel, El Gouna Bus, Super Jet e High Jet. Non sono equivalenti in termini di comfort: l’aria condizionata è sempre presente, ma non tutte offrono necessariamente i sedili reclinabili o lo stesso spazio per i piedi.

Informarsi sulla situazione delle sicurezza nel Paese sul sito Viaggiare Sicuri, prima di effettuare viaggi all’interno del Paese.

Arrivare in barca o traghetto

Se si vuole arrivare a Hurghada in nave, ci sono traghetti sia lenti che veloci, che collegano la città di Hurghada con Sharm el-Sheikh nel Sinai.

I traghetti lenti partono da Sharm el-Sheikh a Hurghada i lunedì, mercoledì e venerdì; e da Hurghada a Sharm el-Sheikh i martedì, i giovedì e le domeniche (il viaggio dura sei ore).

I traghetti più veloci funzionano in entrambe le direzioni i lunedì, giovedì e sabato (durata un’ora e 30 minuti).

Dal 2018 non vengono più effettuati collegamenti in traghetto tra Sharm el-Sheikh e Hurghada, ma è meglio chiedere al porto turistico, perchè i viaggi potrebbero riprendere presto. 

Per sfruttare al meglio il Mar Rosso, molti operatori organizzano crociere. Per gli appassionati, è possibile prenotare crociere specializzate in immersioni. Queste formano un circuito che collega i diversi punti di immersione del Mar Rosso come lo Stretto di Tiran, il parco naturale di Ras Mohammed o i relitti di Abu Nuhas.

Puoi anche arrivare a Hurghada dopo una crociera sul Nilo. Questa popolare escursione ti consente di visitare i principali siti turistici della Valle del Nilo e goderti il tuo soggiorno a Hurghada.


Documenti necessari

È consentito l’ingresso in Egitto con i seguenti documenti: passaporto con validità residua di almeno sei mesi oppure solo per turismo, carta d’identità cartacea o elettronica valida per l’espatrio con validità residua superiore ai sei mesi e 2 foto tessere per il visto.

Il visto di ingresso è obbligatorio, e si può richiedere presso i Consolati e l’Ambasciata d’Egitto.

Il visto turistico si può ottenere all’arrivo direttamente in aeroporto oppure si può richiedere online sul sito: www.visa2egypt.gov.eg

Il costo del visto è di 25 USD o l’ammontare equivalente in euro. Il visto è valido per 30 giorni e può essere prolungato con un supplemento.

Per saperne di più leggete il nostro articolo dedicato ai documenti necessari per visitare l’Egitto.

Le regole sui documenti necessari potrebbero essere cambiate al momento del vostro viaggio. Si consiglia vivamente di visitare il sito www.viaggiaresicuri.it nella sezione Egitto, per controllare i documenti necessari, oppure contattare i Consolati e l’Ambasciata d’Egitto.

Acquista l’assicurazione sanitaria per un viaggio sicuro in Egitto

 

come-arrivare-a-hurghada
Foto di Mathias Thunemann da Pixabay

Dove dormire a Sharm El Sheikh: i migliori hotel, resort e villaggi turistici

2
dove dormire a Sharm el Sheikh
Foto di Sherif Ali Yousef via Wikimedia Commons

Siete alla ricerca dei migliori alloggi a Sharm el Sheikh o volete sapere quali sono le migliori zone dove soggiornare? In questa breve guida troverete tutte le informazioni sulle migliori zone dove alloggiare e utili consigli sulle migliori strutture alberghiere dove dormire a Sharm el Sheikh.

Questa rinomata località balneare si trova sulla punta meridionale del deserto del Sinai e fa parte del Governatorato del Sinai del Sud, all’incrocio tra il Mar Rosso e il Golfo di Aqaba.

Va notato che le sue dimensioni non sono grandi. Ciononostante Sharm el Sheik ha una vasta e varia offerta di hotel, resort e villaggi turistici. Si possono trovare alloggi economici sia in hotel che in appartamenti, ma anche tanti mega resort lussuosi con tutti i servizi di cui il turista può aver bisogno durante la sua vacanza.

Prima di partire per qualunque viaggio all’estero è consigliabile fare un assicurazione sanitaria per godervi una vacanza più tranquilla e rilassata.

Acquista l’assicurazione sanitaria per un viaggio sicuro in Egitto

Migliori zone dove dormire a Sharm El Sheikh

La città si estende per circa 35 km lungo la costa sul Mar Rosso. Ci sono quattro distretti principali: Sharm-el-Maya (Old Sharm) a sud, Hadaba un po’ più a nord di quest’ultimo, Naama Bay e Shark’s Bay.

Le migliori strutture sono quelle che si affacciano sulla spiaggia o che sono molto vicine ad essa, mentre quelle più distanti dal mare sono più economiche.

Se volete un consiglio dove dormire a Sharm El Sheikh, le migliore zone sono Hadaba e Naama Bay. Si trovano in posizione centrale, offrono belle spiagge con un mare limpidissimo ricchissimo di pesci colorati della barriera corallina, tanti locali, ristoranti e discoteche, e sono zone adatte a tutti.

Altre buone zone dove soggiornare sono quella di Shark Bay, vicino all’aeroporto e Sharm-el-Maya, vicino alla famosa area naturalistica di Ras Mohammed National Park. Se preferite altre zone nessun problema, per spostarvi i prezzi dei taxi a Sharm sono molto economici.

Dormire a Sharm el Sheikh – Sharks Bay

Sharks Bay è una bellissima insenatura a circa 6 km a nord di Sharm el Sheikh. È una zona famosa per i suoi meravigliosi siti di immersioni, con una grande barriera corallina che ospita pesci e coralli multicolori, un vero spettacolo per gli occhi.

Ma questo resort offre di più. Non solo ha tutto ciò che ti aspetteresti dalle vacanze in Egitto, ma eccelle soprattutto nella diversità di intrattenimento e attività offerte. Che tu stia venendo in vacanza a Sharks Bay con tutta la famiglia o per una vacanza romantica per due, ti godrai un’atmosfera inebriante e rilassante!

Un altro punto positivo del resort e la sua posizione, vicino l’Aeroporto Internazionale di Sharm el Sheikh, facilmente raggiungibile in taxi o con un transporto privato organizzato.

Trova un alloggio a Sharks Bay

Hadaba

È una zona residenziale, molto piacevole con numerosi hotel di lusso e belle case. Il distretto ospita molti ristoranti e negozi economici e qui si trova anche un nuovo parco acquatico. Si è a soli pochi minuti da Old Sharm, che si può raggiungere facilmente con un taxi o a piedi.

All’interno di questa zona, una delle più suggestive di Sharm el Sheik, troverai tutto ciò che potresti desiderare dalle tue vacanze in Egitto: musei, varie escursioni, una fantastica vita notturna e soprattutto ottimi siti per le immersioni.

Da non perdere la spiaggia attrezzata Gold Beach che offre una barriera corallina spettacolare e Ras Um El Sid, una bellissima zona, ricca di spiagge turchesi, che ospita uno dei migliori siti di immersione della zona.

Trova un alloggio a Hadaba

Dormire a Sharm el Shaikh – Naama Bay

Naama Bay è l’epicentro della vita di Sharm el-Sheikh. con sono numerosi ristoranti, caffetterie, negozi di souvenir e resort di lusso. È una zona rinomata per essere stata progettata principalmente per i pedoni, costeggiata da una spiaggia di sabbia bianca e da palme ondeggianti. Ci sono anche diversi ottimi siti per lo snorkeling e le immersioni tra migliaia di creature marine, esplorando le barriere sottomarine.

Trova un alloggio a Naama Bay

Sharm el Maya – Old Sharm

La città vecchia di Sharm el Sheikh (Sharm el Maya) è stata la prima area resort di Sharm el Sheikh. Oggi, racchiude il centro storico della città che ha come principale punto d’interesse il vecchio mercato, dove troverai negozi di souvenir, numerose caffetterie, shisha bar e spettacoli dal vivo.

Anche se ospita diversi hotel, Sharm el Maya resta essenzialmente una parte residenziale. Ha un aspetto locale e tradizionale, diverso dalle atmosfere dei resort turistici, ed è qui che vivono i lavoratori che operano nel turismo.

Gli alloggi della zona sono caratterizzati dai prezzi abbastanza bassi e sono un’ottima scelta per chi desidera risparmiare al massimo. Da tenere presente però che l’area è molto tradizionale e per le sue strade bisogna vestirsi in maniera modesta per rispetto verso le usanze e la religione del luogo.

La zona offre diversi ristoranti e supermercati, molto più economici di quelli a Naama Bay. Nella zona c’è anche una spiaggia sabbiosa pubblica e un porto. L’hotel più famoso nella zona è Iberotel Palace.


Migliori zone per famiglie con bambini

Le migliori zone dove alloggiare a Sharm el Sheikh se viaggiate con bambini sono quelle vicino alle spiagge con fondale basso. Le spiagge per bambini con fondale basso a Sharm sono: Sharm El Maya, Bereika Beach, Naama Bay e Shark’s Bay.

Tropitel Naama Bay Hotel

Stella Di Mare Beach Hotel & Spa

Sharm Dreams Resort


Dormire a Sharm el Sheikh – Meglio Hotel o Resort?

Sharm El Sheikh e l’area circostante hanno una delle più grandi concentrazioni di hotel, resort e villaggi turistici di tutto l’Egitto, con molte strutture che offrono trattamento all-inclusive.

Meglio alloggiare in hotel, in un resort di lusso o in un villaggio turistico? Diciamo che i villaggi turistici a Sharm el Sheikh nella realtà non ci sono, o meglio vengono chiamati resort.

I resort di lusso o quelli di buon livello sono la migliore scelta dove alloggiare. Offrono tutti i servizi a prezzi molto economici rispetto gli standard delle tariffe europee. Molti offrono trattamento all inclusive, un’ottima scelta per chi vuole trascorrere una vacanza rilassante con tutti i servizi, confort, ottime camere e splendide piscine.

Gli hotel sono strutture alberghiere più piccole e puntano sulle immersioni. Infatti, spesso offrono pacchetti con camera più immersioni. Alcuni vengono definiti hotel, pero sono a tutti gli effetti dei resort con piscina, trattamento all inclusive e tutti i confort.

Migliori hotel, resort e villaggi turistici a Naama Bay

Sharm Reef Resort

Tropitel Naama Bay Hotel

Mövenpick Resort Sharm El Sheikh

Jaz Fanara Resort

Naama Blue Hotel

Sharm El Sheikh Marriott Resort

Renaissance Sharm El Sheikh Golden View Beach Resort

Sunrise Diamond Beach Resort


Altri buoni alloggi a Sharm el Sheikh

Come abbiamo precedentemente detto, anche altre zone di Sharm el Sheikh possono essere un’ottima scelta dove alloggiare, per poi spostarsi nelle altre varie zone con i taxi, molto economici.

Le tariffe del taxi a Sharm, convertite in euro, sono: tariffa iniziale o di chiamata 0,40 €, tariffa per km 0,20 € e la tariffa per 1 ora di attesa 2,50 €.

Old Sharm

Aqua Blu Sharm El Sheikh

Dreams Beach Resort – Sharm El Sheikh

Royal Grand Sharm Resort

Sharm Reef Resort

Sharks Bay

Baron Resort Sharm El Sheikh

Pyramisa Sharm El Sheikh Resort

Savoy Sharm El Sheikh


Migliori resort qualità prezzo

Xperience St. George Homestay

Grand Rotana Resort & Spa

Charmillion Club Aqua Park

Falcon Hills Hotel

Hyatt Regency Sharm El Sheikh

Xperience Sea Breeze Resort

Solymar Naama Bay


Migliori resort di lusso All Inclusive

Stella Di Mare Beach Hotel & Spa

Four Seasons Resort Sharm El Sheikh

Steigenberger Alcazar

Rixos Premium Seagate – Ultra All Inclusive

Scopri tutte le strutture disponibili a Sharm el Sheikh

 


Sherif Ali Yousef, CC BY-SA 4.0, via Wikimedia Commons

Come visitare la Valle dei Re a Luxor, Egitto

3
visitare-la-valle-dei-re-luxor-egitto
Foto di Ron Porter da Pixabay

La Valle dei Re (detta anche la Valle dei Templi) è una delle necropoli più importanti dell’Egitto e uno dei luoghi più visitati dell’intero Paese. Si trova molto vicino alla città di Luxor ed è sede di una vasta e complessa rete di tombe sotterranee costruite dal XVI al XI secolo a.C. In mezzo a più di 60 tombe di faraoni del Nuovo Impero c’è anche la tomba del faraone egiziano più famoso: Tutankhamon.

La valle si trova sulla riva occidentale del Nilo, di fronte a Tebe (moderna Luxor), nel cuore della Necropoli tebana. Si compone di due valli, East Valley (dove si trova la maggior parte delle tombe reali) e West Valley (solo una tomba è aperta al pubblico).

La Valle delle Regine si trova molto vicino, dall’altra parte della montagna dove si trovano i Re e in essa sono sepolte le regine della stesa epoca e alcuni principi. La tomba più famosa è quella di Nefertari.

Le tombe reali sono decorate con scene della mitologia egizia e forniscono indizi sulle credenze e sui rituali funerari del periodo. Quasi tutte le tombe sembrano essere state aperte e derubate nell’antichità, ma danno ancora un’idea dell’opulenza e del potere dei faraoni.

Acquista l’assicurazione sanitaria per un viaggio sicuro in Egitto

Cosa vedere nella Valle dei Re

La Valle dei Re ospita più di sessanta tombe risalenti alla XVIII, XIX e XX dinastia, ma solo dieci di esse possono essere visitate. Le tombe sono state scavate nel calcare, nella valle di un wadi (corso di un torrente oramai secco) sulla riva occidentale del Nilo, di fronte all’attuale città di Karnak.

Le tombe iniziavano ad essere costruite quando il faraone saliva al potere e la sua costruzione terminava quando lui moriva. Per anni si scavava nella roccia per costruire quello che sarebbe stata l’ultima dimora del faraone.

Le dimensioni della tomba raccontano molto sulla durata della vita di un faraone. Tutankhamon è morto a 18 anni, regnando solo per 9 anni. Ecco perché la tomba del faraone più famoso è anche la più piccola.

I faraoni venivano seppelliti con tutti i loro averi ma tutte le tombe furono saccheggiate negli anni e quando vennero scoperte non fu trovato nulla all’interno, tutte erano vuote.

Tutte tranne una, quella di Tutankhamon, che nel 1922 fu scoperto da Howard Carter completamente intatta. Al suo interno non mancava nulla e ora tutto il suo tesoro può essere visitato al Museo Egizio del Cairo.

Le pareti delle tombe erano decorate con belle scene, dipinte e scolpite, della vita quotidiana. Le camere erano piene di tesori – mobili, cibo, statue, barche e gioielli, in breve tutto ciò di cui una persona aveva bisogno per sopravvivere in eterno.

La tomba più famosa è senza dubbio quella di Tutankamon. Altre tombe celebri che possono essere visitate sono la tomba di Sethi, quella di Thutmose III, la tomba di Horemheb, di Merenptah e la tomba di Ramesse VI. Inoltre nelle vicinanze si può anche visitare la Valle delle Regine.

Viator

La Valle delle Regine

Le tombe delle Regine non erano così nascoste come quelle dei Re e molte erano in piena vista. Ecco perché è stato più facile scoprirle anche se non è stato così facile sapere a chi appartenesse ciascuna di esse.

Come abbiamo detto, la tomba più famosa è quella di Nefertari, anche se purtroppo è chiusa al pubblico per motivi di conservazione. Ma puoi visitarne altre anche se normalmente poche sono aperte.

Come le tombe dei re, anche queste tombe furono saccheggiate nei tempi antichi e oggi sono state trovate vuote, sebbene almeno abbiano conservato la loro bella decorazione.

Valle dei Re  – Mappa

Quando andare

La zona è visitabile in ogni periodo dell’anno. Comunque è consigliabile, specialmente nel periodo estivo, effettuare la visita alla Valle dei Re la mattina presto per evitare le alte temperature degli orari centrali della giornata.

Come raggiungere la Valle dei Re

La Valle si trova vicino a Luxor, l’antica Tebe, città sacra dell’Antico Egitto. Questa città si trova a 650 km dal Cairo vicino al fiume Nilo e vicina alla città-tempio di Karnak.

La Valle dei Re può essere raggiunta da Luxor in traghetto, autobus o taxi, oppure con uno dei tanti tour organizzati dalle agenzie viaggi o dagli hotel, specie nelle zone turistiche sul Mar Rosso.

Da sapere

La maggior parte delle tombe non sono aperte al pubblico. Quelle che si possono visitare raramente sono aperte allo stesso tempo, e i funzionari occasionalmente chiudono le tombe che hanno bisogno di lavori di restauro.

Il biglietto comprende l’ingresso in 3 tombe.

Le guide turistiche non sono più autorizzate a tenere lezioni all’interno delle tombe e si prevede che i visitatori procedano tranquillamente e in un unica fila attraverso le tombe. Questo per ridurre al minimo il tempo di permanenza nelle tombe e impedire ai visitatori di danneggiare le superfici della decorazione.

È assolutamente vietato effettuare foto nelle tombe.

Scopri dove dormire nelle vicinanze della Valle dei Re, Luxor

 

La Valle dei Re, Luxor, Egitto
La Valle dei Re, Luxor, Egitto – Foto di Shelby Root da Flickr

Il Museo Egizio del Cairo: biglietti, orari, come arrivare

3
museo-egizio-cairo
Foto di DEZALB da Pixabay

Il Museo Egizio al Cairo, fondato nel XIX secolo dall’egittologo francese Auguste Mariette ospita la più completa e preziosa collezione di reperti archeologici dell’Antico Egitto del mondo.

Nonostante non sia molto esteso come superficie il Museo Egizio del Cairo ospita 136.000 oggetti in mostra e molte altre centinaia di migliaia conservate nei magazzini.

L’edificio è formato da due piani:

Al piano terra gli oggetti sono raggruppati per ordine cronologico. Nelle sue sale sono conservate le opere che vanno dall’Antico Regno all’età greco-romana, passando per il Medio e il Nuovo Regno.

Il primo piano è organizzato in aree tematiche. Le sale più famose sono la Sala delle Mummie e quella dedicata ai tesori di Tutankhamon.

I pezzi di maggior pregio sono rappresentati dagli oggetti provenienti dalla tomba di Tutankhamon, inclusa la maschera funeraria che copriva la testa del faraone, ancora intatta. Altri tesori includono rilievi, sarcofagi, papiri e il contenuto di varie tombe tra cui gioielli e ornamenti di ogni tipo.

Il Museo Egizio del Cairo è oramai troppo piccolo per l’enorme numero dei reperti che ospita al suo interno. Gran parte delle reliquie saranno presto trasferite al nuovo Grande Museo Egizio, a Giza. Non sarà la fine del Museo di Tahrir, ma il GEM sarà il più grande e importante museo di antichità Egiziani del mondo, e includerà collezioni che il pubblico non ha visto finora. Il suo completamento è previsto per il 2022.


Storia del Museo Egizio del Cairo

Nel 1835, il Viceré d’Egitto, Mehmet Ali, fecce il primo tentativo per porre fine al saccheggio dei siti archeologici e per riuscire a controllare la marea di antichità egizie che fino ad allora venivano esportate in musei e collezioni private sparsi per il mondo.

Per contrastare il traffico illecito di materiali archeologici è stato emanato un decreto che proibiva l’esportazione di antichità fuori dal Paese e che istituiva i giardini Ezbekiah a Cairo come magazzino, in cui dovevano essere riposte tutte le antichità rinvenute. La collezione fu successivamente trasferita in un edificio nella Cittadella.

Il museo iniziale, creato a Boulaq (un quartiere del Cairo) nel 1858, fu diretto dall’archeologo francese Auguste Mariette (1821-1881). Nel 1880, i suoi contenuti furono trasferiti a Giza in un annesso del palazzo di Ismail Pasha, sovrano dell’Egitto.

L’attuale museo situato in Piazza Tahrir, nel centro del Cairo, costruito nel 1900 in stile neoclassico, espone più di 120.000 oggetti (ma più del doppio rimane nei suoi magazzini).

Acquista l’assicurazione sanitaria per un viaggio sicuro in Egitto

Cosa vedere nel Museo Egizio del Cairo

Il Museo Egizio del Cairo ospita la più grande, ricca e completa raccolta di antichità faraoniche del mondo.

Il tesoro di Tutankhamon

Forse la collezione che attira di più è quella costituita dal tesoro di Tutankhamon, al secondo piano, scoperta nella tomba del faraone nella Valle dei Re, nel 1922 da Howard Carter. Ci sono migliaia oggetti trovati nella tomba del più famoso faraone egiziano, l’unica che è stata trovata intatta.

L’elemento più famoso non solo del Museo ma di tutta l’archeologia egizia è la famosa maschera funebre di Tutankhamon. Un pezzo squisito e bellissimo fatto di oro e minerali preziosi che ha coperto il busto del giovane faraone dopo la sua morte.

Accanto ad essa sono esposti due dei tre impressionanti sarcofagi dorati all’interno dei quali, come all’interno di una bambola russa, la mummia di Tut è stata conservata per migliaia di anni. I due sarcofagi esterni sono in legno placcato in oro, mentre quello interno è in oro massiccio.

In questa sala non sono permesse le fotografie.

Sala delle mummie reali

Questa sala espone i resti mummificati di alcuni dei più grandi monarchi dell’antico Egitto. È impressionante vedere la loro pelle millenaria avvolta in bende ocra e constatare che alcune abbiano preservato anche i capelli. Le foto non sono ammesse e l’entrata alla sala delle mummie reali si deve acquistare in aggiunta all’entrata principale.

La mostra di gioielli

Il Museo Egizio ospita una mostra di gioielli davvero spettacolare, che è considerata da molti la più bella mostra del mondo. L’esposizione include anche due bellissimi bracciali in avorio e oro che sono stati recuperati dalla tomba di Tutankhamon. Forse la cosa più sorprendente di questa mostra è il fatto che gli oggetti che si stanno guardando sono stati tutti indossati da persone che vivevano così tante migliaia di anni fa.

Antiche sculture

Le sculture erano tenute in grande considerazione nell’antico Egitto e servivano a diversi scopi. Di conseguenza, sculture di ogni tipo, forma e dimensioni sono state recuperate dai siti archeologici egiziani. Alcune sono state trovate nelle piramidi; alcune sono state recuperate dai resti di antichi templi e monasteri, e altre sono state semplicemente recuperate dalle sabbie del deserto. Dai piccoli talismani alle enormi statue, il Museo Egizio ha abbastanza sculture per tenerti occupato tutto il giorno come ad esempio:

La statua di Djoser, trovata nella famosa piramide di Sakkara, è probabilmente la più antica a grandezza naturale di un faraone mai realizzata.

La Triade di Micerino, trovata nella Piramide di Micerino rappresenta questo faraone, la dea Hathor e la divinità del Nomo di Cinópolis.

La statua di Akhenaton, trovata a Karnak, è una delle statue più impressionanti del museo e la meglio conservata.


Come arrivare

Il Museo Egizio del Cairo è situato a Piazza Tahrir, 15 Meret Basha, Ismailia, Qasr an Nile.

Si può raggiungere a piedi, in taxi, oppure con la linea 1 e la linea 2 della metro, fermata Sadat. 

Dall’aeroporto del Cairo si può raggiungere con l’autobus pubblico:
Bus Terminal 1 – Abdel Moneim Riad (Museo Egizio): 3 EGP


Prezzo biglietti

Biglietto ingresso – 60 EGP (circa €3,00)
Sala delle Mummie – 100 EGP (circa €5,00)

Riduzioni:
Biglieto ingresso – 30 EGP (circa €1,50) per gli studenti muniti del tesserino ISIC,
Sala delle Mummie – 50 EGP (circa €2,50) per la Sala delle Mummie

Ingresso residenti – gratuito
Permesso fotografico – 50 EGP

Prenota un tour guidato per visitare il Museo Egizio del Cairo

Orari apertura

Il museo è aperto tutti i giorni tranne il venerdì dalle 09:00 alle 19:00
Il venerdì dalle 09:00 alle 11:00 e dalle ore 13:30 alle 19:00
Durante il periodo di Ramadan, il museo potrebbe chiudere alle 17:00

Trova un hotel nelle vicinanze del Museo Egizio del Cairo

 

museo-egizio-cairo
Foto di DEZALB da Pixabay

Il clima in Egitto e consigli sull’abbigliamento

0
Sharm el Sheikh
Sharm el Sheikh - Foto da iStock

In Egitto esistono tre tipi di clima: il clima mediterraneo della costa nord, il clima desertico delle regioni interne centrali e meridionali e il clima delle coste del Mar Rosso, anch’esso desertico, ma un po’ più mite.

Il clima in Egitto

Il clima dell’Egitto è caratterizzato da una stagione calda da maggio a ottobre e una stagione fredda da ottobre a maggio. Le temperature estreme durante entrambe le stagioni sono mitigate dai venti provenienti dal nord.

In estate, in Egitto, il clima è caldo e secco nella maggior parte del paese, mentre è umido nella zona del Delta del Nilo e lungo la costa mediterranea.

Durante l’inverno, da ottobre a maggio, il clima è mite con qualche leggera pioggia, ma di solito il cielo è sereno, con giornate di sole ma notti un po’ fredde. Ci sono venti freschi che soffiano sul deserto all’alba e al tramonto.

La zona più umida è lungo la costa mediterranea, dove la piovosità media annua è circa 200 mm. Le precipitazione diminuiscono notevolmente scendendo verso sud. Il Cairo riceve in media solo circa 29 millimetri di pioggia ogni anno, e in molti luoghi del deserto può piovere solo una volta in diversi anni.

Il vento in Egitto è spesso assente o debole. A volte però, soprattutto in primavera (da aprile a giugno), il khamsin, un vento caldo e secco che proviene dai deserti dell’Egitto, trasporta masse d’aria piuttosto calde che causano bruschi aumenti delle temperature fin sulle aree costiere dell’Egitto. In determinate occasioni il khamsin può diventare anche piuttosto impetuoso e creare forti tempeste di sabbia che rendono gli spostamenti difficili.

Acquista l’assicurazione sanitaria per un viaggio sicuro in Egitto

Clima sulla costa nord

La costa mediterranea dell’Egitto, dove si trova la famosa città di Alessandria, ha un clima mediterraneo, con inverni molto miti ed estati calde ma leggermente rinfrescati dalla presenza di brezze marine. Attenzione però, è anche la zona più piovosa di tutto l’Egitto, anche se le precipitazioni sono ancora abbastanza scarse.

L’estate è lunga, umida e soleggiata (con temperature massime intorno ai 32° C), ma viene temperata dalle brezze marine. L’umidità è particolarmente elevata nel delta del Nilo.

Le piogge sulla costa nord sono leggere e concentrate in inverno, poiché è l’unico periodo in cui si verificano delle perturbazioni. Ad Alessandria cadono solo 200 millimetri di pioggia all’anno.

La temperatura del Mar Mediterraneo è calda ed il miglior periodo per nuotare è da luglio a ottobre, ma anche a giugno si può considerare già abbastanza alta.

Clima del Cairo

Il Cairo, la capitale, si trova a circa 180 km dal mare, ai margini dell’enorme Delta del Nilo, e ha un clima che è a metà strada tra quello del Mediterraneo e quello del deserto: le temperature estive sono più basse che nella zona del deserto, ma più alte che sulla costa (le massime sono circa 33°-35° C in luglio e agosto), l’umidità è piuttosto alta e quindi il caldo può risultare abbastanza fastidioso.

Le piogge al Cairo sono molto rare, dato che ammontano solo a 25 mm all’anno, e sono completamente assenti durante la lunga estate.

L’inverno nella capitale assomiglia a quello della costa nord, anche se a volte può verificarsi un tempo nuvoloso e freddo quando correnti fredde provengono da nord. Il sole, frequente in tutte le stagioni, è quasi sempre presente nei lunghi mesi che vanno dalla primavera all’autunno.

Clima delle zone interne

Nelle zone interne il clima è desertico e le precipitazioni sono quasi inesistenti; le temperature aumentano gradualmente man mano che ci si dirige verso sud. Il cielo quasi sempre limpido e la bassa umidità favoriscono notevoli variazioni di temperatura durante il giorno.

Gli inverni sono miti e soleggiati, caratterizzati da notti molto fresche o fredde, che vanno dai 5°-7° C nelle aree centrali (come a Luxor), ai 10° – 11 ° C nelle regioni meridionali (come ad Assuan), ma nelle notti più fredde la temperatura può avvicinarsi a zero gradi. Le giornate invernali sono molto piacevoli o addirittura calde (20°-22° C in media).

Le estati sono molto calde nelle regioni interne dell’Egitto (le massime vanno da 36°-37° C nelle aree del centro-nord a 40°-42 ° C nel sud), e c’è un sole inarrestabile. Nei periodi più caldi, il termometro può raggiungere anche i 52° C al sud.

Clima in Egitto – Costa del Mar Rosso

Lungo la costa del Mar Rosso il clima è desertico, ma temperato dal mare. Le precipitazioni sono molto rare o assenti come nelle regioni interne, ma l’escursione termica è inferiore e l’umidità è generalmente più alta.

In estate, i giorni (e le notti) sono quindi spesso molto caldi (i minimi sono di circa 25° C e i massimi di circa 35° C); ma l’umidità non è troppo elevata, perché il vento soffia spesso dall’interno. Nella costa orientale del Sinai, come a Sharm el Sheikh, dove i venti prevalenti provengono dall’interno, il caldo estivo è molto intenso, ma l’umidità è abbastanza bassa.

Durante l’inverno, la temperatura sulla costa è molto mite o piacevolmente calda: a nord i massimi oscillano intorno a 21°-22° C, il minimo rimane a circa 10°-12° C, mentre a sud le temperature sono più alte di circa due gradi.

Il Mar Rosso è molto caldo in estate, mentre da gennaio a marzo, nella parte nord-centrale, l’acqua può risultare un po’ fresca per nuotare, ma nel complesso non è impossibile. Nella parte centro-meridionale della costa del Mar Rosso (come a Marsa Alam), la temperatura del mare è un po’ più alta in inverno, poiché non scende sotto i 22° C a febbraio.

Sulle alture del Sinai il clima è rinfrescato dall’altitudine e le temperature sono più basse soprattutto di notte: durante l’inverno possono esserci gelate e persino nevicate. Durante l’estate, il caldo è torrido durante il giorno, mentre le notti rimangono fresche.

Scopri le migliori offerte pacchetti volo + hotel per l’Egitto

Come vestirsi – consigli sull’abbigliamento

Durante l’estate

La protezione solare è d’obbligo, in particolare per chi ha la pelle chiara. Indossare un cappello è essenziale, preferibilmente di cotone per essere piu leggero e fresco. L’abbigliamento per il viaggio deve essere leggero e confortevole, preferendo un abbigliamento in cotone e scarpe robuste. Anche quando fuori è caldo, i templi di pietra massiccia possono essere sorprendentemente freschi dentro.

  • sulla costa mediterranea e al Cairo si raccomandano abiti estivi e una felpa leggera per la sera sulla costa;
  • per il deserto è meglio un abbigliamento leggerissimo, ampio e realizzato con fibre naturali, cappello da sole, sciarpa contro il vento, occhiali da sole, occhiali anziché lenti a contatto (a causa della sabbia), una felpa per la notte, sacco a pelo per le serate all’aperto, stivali estivi o sandali. Per le donne, è meglio evitare pantaloncini e minigonne nelle zone rurali e non turistiche:
  • sulla costa del Mar Rosso bisogna indossare vestiti molto leggeri; per visitare la barriera corallina non deve mancare l’attrezzatura subacquea e le scarpe da acqua con suola in gomma.

In inverno

In questo periodo le piogge possono capitare un po ovunque, dunque sono consigliati capi di abbigliamento leggeri ma caldi, in modo da poter far fronte alle fresche mattine o alle occasionali ondate di freddo fuori stagione.

  • al Cairo, abiti di mezza stagione, una giacca e un maglione, abiti caldi per gli hotel e case non riscaldate;
  • per l’Alessandria e la costa mediterranea, puoi aggiungere un ombrello o un impermeabile;
  • se si visita il deserto, vestiti leggeri, ma anche un maglione, una giacca per la sera, una sciarpa per proteggersi dalla sabbia;
  • sulla costa del Mar Rosso, vestiti leggeri per il giorno, maglione e giacca leggera per la sera; per gite in barca, giacca a vento.
  • per il Sinai, giacca calda, scarpe da trekking.

Portare anche uno o due vestiti un po’ più eleganti per qualche serata piu impegnativa o per le occasioni speciali.

Se si alloggia in un hotel o su una nave da crociera, anche se efficienti, i servizi di lavanderia possono essere sorprendentemente costosi. Se non si desidera pagare 12 LE per il bucato, gli indumenti si possono lavare con un po di detergente portato con voi.

Portare anche un costume da bagno, la maggior parte degli alberghi e delle navi da crociera hanno belle e calde piscine.

Acquista l’assicurazione sanitaria per un viaggio sicuro in Egitto

Se si intraprende un viaggio o un escursione nel deserto, assicurarsi di avere una buona scorta di acqua. L’acqua minerale egiziana è disponibile in tutto il paese a meno di 3 LE per bottiglia. Ricordarsi di coprire la testa durante tutto il tempo.